Tutto intorno
c’è Firenze

EdV Garden è un concentrato di bellezza artistica e naturale che si estende per circa 6600 m² con una vista spettacolare sulla città di Firenze, dal giardino lo sguardo si perde sui mattoni rossi della città fino a dove maestosa si erge la cupola del Brunelleschi. La progettazione del giardino inizia circa 20 anni fa con la nascita della figlia di Alice, con l’idea di creare un luogo dove vederla giocare, crescere e familiarizzare con la natura alimentando in lei quella dote vitale, tipica dell’infanzia: la fantasia.

Il giardino diventa piano piano e inconsapevolmente un “Giardino delle Meraviglie”, che dal 2021 si apre al pubblico con il fine di promuovere la cultura del verde e la creatività, offrire ai visitatori un luogo speciale in cui rilassarsi e, tra profumi e colori, un’installazione e l’altra, far emergere qualcosa di nuovo o di sopito su loro stessi e sulla vita.

Un anfiteatro, una terrazza con vista sono solo alcuni degli spazi dove si potranno realizzare gli eventi programmati durante il corso dell’anno, insieme alle visite al giardino disponibili a seconda del periodo dell’anno.

Fiori e piante
come protagonisti.

Prima di diventare quello che è oggi, EdV Garden è stato un’oliveta, uno di quei terreni a balze che rendono così distintivo il paesaggio nei dintorni di Firenze.

Qui non c’è sasso, pianta o cespuglio che non abbia una voce. Nel giardino nulla è lasciato al caso, un attento e amorevole studio delle piante e delle loro caratteristiche botaniche rende ognuna di esse quasi capace di personificarsi.

Il giardino è coltivato in maniera sostenibile, nel pieno rispetto dell’ambiente e della biodiversità, utilizzando il compost e la pacciamatura e altre tecniche antiche ma sempre nuove. Il rispetto dell’ambiente emerge anche da un attento sistema di riciclo delle acque.

Tutte le piante, i fiori ed i frutti sono attori di una grande scena che si rinnova ogni giorno con 500 varietà diverse.

Creazioni uniche
che ispirano storie

Gli olivi originari che l’artista ama profondamente sono ancora tutti lì, intorno a queste figure senza tempo sono state create 26 installazioni creative. Un percorso visibile che si sovrappone e si intreccia a infiniti percorsi invisibili, si snoda fra muretti a secco, viottoli, piccoli spiazzi dove giocano le ombre col sole.

Il visitatore può muoversi e interpretare liberamente il percorso seguendo le proprie inclinazioni o facendosi guidare: ogni installazione contiene una storia che può essere messa in relazione con tutto o vissuta come compiuta. Le storie hanno la voce dell’alloro, del rosmarino, del bosso, del mirto o hanno il profumo di rosa, di salvia, di timo, di elicriso e di menta. O ancora, possono essere il succo di un frutto maturo, che fa capolino sopra un ramo di pesco o di ciliegio.

“Qui non c’è sasso, pianta o cespuglio che non abbia una voce.”

Alice
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EdV Experiences

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anticonformista e creativo della città di Firenze!